Nazareth

La giornata del migrante e del rifugiato

17 gennaio 2018
Gnews

Domenica 14 gennaio al Migliaro si è svolta la celebrazione diocesana presieduta dal vescovo Antonio Napolioni per la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato.

La Messa è stata colorata da tradizioni e lingue diverse: canti e letture in francese, inglese, romeno e italiano e le diverse comunità hanno voluto indossare i loro costumi tipici.

Don Maurizio Ghilardi, parroco delle parrocchie del Migliaro e del Boschetto, durante il saluto ha ricordato il messaggio del Papa per la Giornata del migrante e del rifugiato, evidenziando in particolare quattro verbi: accogliere, proteggere, promuovere e integrare.

La “speranza”, tra le parole chiave dell’omelia  del vescovo, è ciò che la fede riesce a tenere viva pur nelle tragedie dei viaggi disperati e ancora “quanto è importante che questo momento difficile del mondo si trasformi in una grande opportunità di crescita, giustizia e dignità per tutti”. Da qui l’invito a “cogliere le opportunità e dialogare tra queste diversità perché tutti ci possiamo sentire di casa”.

Anche un piccolo gruppo cristiano cattolico della Cooperativa Nazareth ha partecipato a questo momento di condivisione tra le comunità del nostro territorio.