Martedì 25 aprile si è svolto l’incontro di formazione per la “Drum Bun family”. Quest’anno saranno una cinquantina i giovani che partiranno per svolgere attività all’estero divisi tra Romania e Albania. Il gruppo di Cremona si unirà ad un nutrito gruppo di ragazzi della parrocchia di Decima accompagnati dal loro sacerdote, don Simone Nannetti, molto legato e affezionato alla realtà della Drum Bun.
Nella giornata di martedì la Drum Bun è stata ospite del Santuario di Fontanellato: padre Giuliano ha raccontato tramite gli affreschi e le statue presenti nella chiesa del santuario la storia della chiesa stessa e del loro ordine, quello dei domenicani.

Nel pomeriggio invece largo spazio è stato dato alla conoscenza reciproca e alla divisione in gruppo in base alla destinazione di ciascuno, in modo tale da cominciare già a lavorare sulle attività da fare una volta raggiunta la propria meta.
La Drum Bun anche quest’anno non si dedicherà solo alla cura di attività animative per bambini e adolescenti all’estero ma alcuni volontari partiranno alla volta della Calabria in supporto di un gruppo di minori stranieri che con gli operatori della Cooperativa Nazareth trascorreranno un paio di settimane presso la Cooperativa il Segno tra attività di servizio e un po’ di relax al mare.
Infine, anche un bel gruppo di famiglie, sette nuclei di cui quattrodici adulti e diciotto bambini, si è organizzato per andare insieme a presentare servizio a Scopoli, in una delle zone colpite dal terremoto l’autunno scorso.
Insomma, anche quest’anno i giovani e le famiglie che dedicheranno parte della loro estate al volontariato sono davvero molti e questa è davvero una grande risorsa per Cremona e il suo territorio.