Nazareth

#IORESTOACASA

25 marzo 2020
Gnews

 

Come si fa a tenere viva una relazione educativa in un tempo in cui ci viene chiesto di rimanere a casa? Come crescere nella e far crescere la relazione con un adolescente a distanza?

Considerando che il lavoro educativo è un lavoro prevalentemente in presenza, in cui la prossimità fisica è tutto – ancor più della parola, a mio parere – questo tempo in cui ci è chiesto di rinunciare alla presenza fisica va a scardinare non poco le abitudini, le convinzioni e le pratiche alle quali noi educatori ci siamo sempre affidati.

E allora come fare? Non potendo far altro che rinunciare alla presenza fisica e alle attività di gruppo ci ritroviamo, anche noi educatori, a fare i conti con la tecnica e la tecnologia. Noi, spesso così attaccati alla carta, siamo costretti dalla contingenza a fare tutto tramite smartphone e pc. E dimostrare così ai nostri ragazzi che non siamo spariti, che possiamo aiutarli con i compiti anche da remoto, e soprattutto che come loro anche noi #restiamoacasa.

A partire da un pensiero condiviso da educatori e operatori sociali si è deciso di aderire alla campagna #iorestoacasa mettendoci la faccia, ma soprattutto invitando i ragazzi che incontriamo a mettercela.

E così unendo le forze e le competenze abbiamo raccolto dei brevi video per dire agli amici, ai vicini, ai ragazzi stranieri che abitano a Cremona di stare a casa, che in questo momento la cosa più importante è tutelare la propria salute e quella delle persone che incontriamo. Perché è vero che alla fine “andrà tutto bene”, ma solo SE ognuno di noi fa la sua parte!

Con la collaborazione di Cr_Wave, Centro Diurno Giona, Lagaredesgars, Cosper, il Laboratorio e il Comune di Cremona.

 

A questo link potete trovare i video messaggi della Campagna #iorestoacasa

www.facebook.com/giona.coopnazareth