Nazareth

Giona visto dai ragazzi del centro

6 aprile 2017
News

Ogni tanto al centro diurno Giona si decide di organizzare una festa per natale, carnevale o l’arrivo dell’estate.
Nell’ultima abbiamo realizzato di tutto e di più…in ciclo officina con l’educatore Jad ed Aldo abbiamo restaurato biciclette malmesse da donare ai ragazzi dei servizi sociali in caso di bisogno.
Per abbellire la mostra l’educatrice Stella e colleghe hanno proposto di fare disegni rappresentanti il logo di Giona, c’è chi come me ha portato bozzetti per tatuaggi, graffiti, ritratti e personaggi televisivi.
Ragazzi e ragazze hanno trasformato cialde da caffè in fantastici addobbi come: porta candele, centrotavola , spille e blocchetto degli appunti.
Tutto questo è ciò che è stato esposto.
Giona come centro di accoglienza per ragazzi italiani e stranieri ha deciso di far raccontare da Don Pier (fondatore della cooperativa) il senso del nostro stare insieme seppur arriviamo da ogni tipo di nazione.
Durante la festa gli educatori hanno esposto un cartellone delle cose buone concluse da noi ragazzi ed in cambio dei regali molto semplici ma apprezzati perchè guadagnati e fatti col cuore pensando a noi.
Per concludere la “ festa “ in bellezza io ( Alessio Tonani Aka mc.Tonno ), Tawicha (Aka il Thai), Paola e Renato frattolillo (Aka mc Febbo ) abbiamo organizzato un piccolo concerto in cui abbiamo cantato i nostri pezzi, le nostre canzoni e tutto ciò è stato molto apprezzato.
Ah gia dimenticavo… perché uscire da Giona a pancia vuota?!?!
Cosa c’è di meglio che stare insieme intorno ad un tavolo pieno di bibite, pizzette, focaccine e tante buone cose?
Ovviamente ci rivediamo…alla prossima occasione

Alessio Tonani detto Mctonno

 

Sono a Giona da 2 mesi, qui si respira una strana aria.

Giona è un centro diurno al quale partecipano dei ragazzi un po’ pazzi così pazzi che ne facciamo di tutti i colori… Ad esempio nelle vacanze di Natale abbiamo girato un film con l’aiuto di Beru che narrava la storia di un gruppo di ragazzi che si sono conosciuti durante il viaggio, una pomeriggio ci hanno concesso di scegliere l’attività e abbiamo deciso di andare a vedere un film al CremonaPo.
Altre volte siamo un po’ più seri e ci tocca pure fare i compiti facendo disperare i nostri educatori ed i volontari che pazientemente ci aiutano.
Sembra tutto così  banale ma c’è qualcosa di  speciale in questo posto… In qualche modo riesce a distrarmi dai miei piccoli “problemi”.

Serena Kouadio

 

Io a Giona intervista a Catalin Bordianu

Prima e dopo

Attività: 

  • Prima stavo a casa ad annoiarmi, uscivo con gli amici
  • Dopo vengo a Giona a divertirmi, studio poi esco con gli amici

Scuola:

  • Prima: avevo dei brutti voti
  • Dopo: sono migliorato molto

Amici

  • Prima: ci uscivo
  • Dopo: ne ho trovati nuovi

Cosa ho imparato come studiare e divertirmi a farlo