Nazareth

All’aria aperta e in piccoli gruppi i ragazzi di Nazareth ricominciano a intrecciare i fili della socialità

29 giugno 2020
Gnews

Il 4 giugno è stato pubblicato sul sito del Consorzio Sol.co  un articolo sulla ripresa delle attività della Cooperativa Nazareth, in particolare sull’esperienza che i ragazzi SFAM hanno svolto in piccoli gruppi presso l’azienda di agricoltura Rigenera.

Vi lasciamo alla lettura dell’articolo:

“Vediamo chi arriva prima?”. “Allora preparati a mangiare la polvere”. Tre, due, uno, via. Ed ecco che tirare i fili per la coltivazione delle more all’azienda di agricoltura sociale Rigenera, diventa una vera e propria sfida. Per riprendere la socialità.

Protagonisti Donald, Martina, Saad, tre dei quindici ragazzi del Servizio di formazione all’autonomia della Cooperativa Nazareth e i loro educatori Daniela, Aldo, Fatou e Andrea. Il Centro Diurno Giona di via Bonomelli, che solitamente i ragazzi frequentano all’interno del progetto educativo individualizzato, è aperto solo per le attività singole (per esempio il ripasso per un’interrogazione o il colloquio individuale con l’educatore). Le attività  collettive laboratoriali, espressive e sportive sono ancora sospese. Nel periodo della quarantena, i rapporti individuali con i ragazzi e con le loro famiglie non si sono mai interrotti, sono stati mantenuti con modalità a distanza, ma adesso c’è voglia e bisogno di ricominciare a stare insieme, sul serio. Ecco perché, da qualche settimana, da quando le disposizioni anti-Covid lo hanno consentito, la Cooperativa Nazareth ha proposto ai ragazzi attività all’aperto in microgruppi.

Continua l’articolo sul sito del Sol.co